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Internazionali di tennis, Binaghi "Invasione pubblico, spazi ormai insufficienti". Mezzaroma: "Usare sponde del Tevere"

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"Abbiamo subito una vera e propria invasione di pubblico che ha fatto diventare il site improvvisamente insufficiente. Con Jannik Sinner e Matteo Berrettini alcune giornate avremmo dovuto anche chiudere e impedire alcuni afflussi". Parola di Angelo Binaghi, presidente della Fitp, che ha parlato alla conferenza stampa di chiusura degli Internazionali d'Italia. Il tema degli spazi è stato al centro del bilancio fatto da Binaghi e Mezzaroma, presidente di Sport e Salute. Che a sua volta ha spiegato: "una delle nostre direttrici è utilizzare le sponde del Tevere che si affacciano sul Foro Italico tanto che pochi giorni fa abbiamo presentato un progetto che prevede la costruzione di due campi da tennis. L'altro sbocco naturale è quello che andrà dalla piazza della sfera fino allo stadio dei Marmi".

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Il progetto a cui Mezzaroma fa riferimento è l'accordo con Difesa Servizi per riqualificare e valorizzare l'area militare golenale del Lungotevere della Vittoria: in quello che era uno

spazio abbandonato sorgeranno due campi da tennis, appendice naturale del Parco del Foro Italico e a due passi dal Ponte della Musica "Armando Trovajoli".

"Dobbiamo correre urgentemente ai ripari - ha spiegato Binaghi -. C'è stato uno sviluppo del torneo troppo violento e chiedo scusa al pubblico, solo la loro passione e loro educazione ci ha fatto tenere sotto controllo la situazione. Già da domani inizieremo a studiare l'adeguamento del site, magari montando maggiori tribune sui campi del ground e avere un terzo campo numerato".

Il Foro Italico è "un luogo unico al mondo, un valore aggiunto a questo meraviglioso evento che sono gli Internazionali. Lavoreremo su una rimodulazione degli spazi per venire incontro alle esigenze del torneo, un grande evento non solo sportivo ma anche di socialità. Siamo sicuri che l'anno prossimo faremo ancora meglio", ha detto Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute. Mezzaroma ha sottolineato come Sport e Salute sia concentrata sul miglioramento "lavorando su due direttrici: le infrastrutture digitali, con una piattaforma che possa migliorare i servizi di ticketing e broadcasting, e le infrastrutture reali. Una delle nostre direttrici è utilizzare le sponde del Tevere che si affacciano sul Foro Italico tanto che pochi giorni fa abbiamo presentato un progetto che prevede la costruzione di due campi da tennis. L'altro sbocco naturale è quello che andrà dalla piazza della sfera fino allo stadio dei Marmi", conclude Mezzaroma.

Sulla politica dei prezzi Binaghi ha poi aggiunto: "Sembrava che i prezzi dello scorso anno dovessero portare a un calo delle presenze e invece abbiamo avuto un incremento del 20%. L'impatto economico sul territorio del torneo è di 615 milioni di euro, 121, invece, sono i milioni di gettito fiscale generato per lo Stato e in meno di dieci anni abbiamo creato un impatto sul territorio superiore a sei volte rispetto a quello del 2014". "Seguiamo la legge della domanda e dell'offerta. Apriamo le vendite a un prezzo base, di cui approfittano i veri appassionati, quelli che vogliono essere al Foro indipendentemente da chi è in campo, e cominciamo ad aumentarli nella prima settimana di gennaio, ritoccandoli ogni settimana". La definisce "un'operazione Robin Hood: I soldi di chi spende di più ci permettono di far entrare più bambini delle scuole tennis".

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